Sharing Economy: pensare come Uber, agire come Apple, muoversi come Google

SHARING ECONOMY: PENSARE COME UBER, AGIRE COME APPLE, MUOVERSI COME GOOGLE

Pubblicato il 06/04/2016

C’è molto da imparare dalla Sharing Economy. La società si sta allontanando dal concetto di proprietà, spostandosi verso quello di avere accesso alle cose di cui abbiamo bisogno.

Ma è così facile diventare l’Uber del video-noleggio, l’AirBnB delle Yurte o il TaskRabbit dei politici?

Oppure c’è bisogno di altri elementi per avere successo?

Prendiamo l’abilità di Uber per scuotere un mercato..

Ogni giorno, i tassisti anche di altri Paesi alzano i loro pugni contro Uber. Molti sostengono che sia la rovina dell’Industria del Taxi. E’ forse così? AirBnB ha lo stesso problema, stravolgendo il “cestino delle mele” degli Hotel. Eppure, le due Aziende resistono. Prosperano anche. Nessuna delle due Aziende ha come scopo quello di distruggere i mercati con i quali competono, ma l’impatto che hanno è impossibile da ignorare. Io, come molti clienti di Uber, sono trasportato dal suo uso efficiente della tecnologia ( qui a New York City non dobbiamo chiamare la compagnia di taxi, ma è noioso farlo in qualunque altra parte). Quale compagnia ti frustra con la sua inefficienza? Come potresti turbare quella stessa compagnia con una migliore esperienza dell’utente?

Disintegrare il solido Design dell’Apple…

Uber non sarebbe così popolare se la sua App non fosse così facile da usare. Inserisci il tuo indirizzo. Dì alla App dove vuoi andare. Richiedi un Uber. Ma aspetta, diventa sempre meglio. Puoi vedere sulla mappa dov’è il tuo conducente e ti viene inviata una notifica quando si avvicina. Vedi anche una sua foto per evitare di finire in una macchina sbagliata.

Apple è leader quando si tratta di smart design. L’Iphone fu un elemento rivoluzionario quando uscì. Chi l’avrebbe detto che la tecnologia potesse essere bella e funzionale? Applica lo stesso concetto alla tua attività lavorativa. Anche se non stai producendo hardware, puoi utilizzare un design intelligente per il tuo sito web, per i tuoi prodotti, anche per le tue prassi lavorative. Rendi ciò che vendi attraente e facile da usare.

Svolazzare come una piuma come fa Google…

Google è l’infrastruttura su cui la maggior parte di noi ha costruito il proprio business. Se il nuovo algoritmo ci dice di saltare, noi chiediamo: “quanto alto?”. Ma questi algoritmi sono basati su una ricerca profonda di Google, la quale è veloce a tenere il passo con il modo in cui le persone stanno tentando di ingannare i risultati di ricerca. In altre parole, Google prospera non adagiandosi sugli allori.

E’ di ispirazione per ogni business vedere come la velocità di Google faccia sì che resti il leader dei motori di ricerca. Come ogni anno sembri che il Brand stia esordendo con una nuova innovazione. Si muove così velocemente e si impernia sempre così lievemente su se stessa, che nessun concorrente ha alcuna chance di tenere il passo con essa. Il tuo Brand può fare tutto ciò?

Avere successo nella Sharing Economy.

Per avere successo nella Sharing Economy – o in ogni settore, per l’appunto – si dovrebbe prendere come fonti di ispirazione queste tre Compagnie e farne un mix appropriato. I risultati potrebbero essere vari, ma c’è chi è pronto a scommettere nel vostro successo.

Traduzione e adattamento di: Ilaria Ferramondo

Social Media Manager – CoworkTalenti